Coccodrilli

Due amici che conducono un programma radiofonico hanno chiesto ai loro ascoltatori quale fosse la canzone legata ad un loro ricordo estivo e a me è tornata in mente "Coccodrilli", di Samuele Bersani.

In un attimo mi sono ritrovata immersa in un'estate in montagna, in bilico tra infanzia e adolescenza.

Un'estate in cui mi sono perdutamente innamorata, di un amore che toglie il respiro, come solo a 15 anni può succedere.

Un'estate in cui di giorno giocavo a calcio e a nascondino e di sera guardavo le stelle con lui.

Un'esate in cui, durante una partita a "guardie e ladri", ho dato -o meglio ricevuto- il mio primo bacio.

Bilanci di fine estate

L'anno scorso, in questo periodo, avevo appena lasciato un lavoro che detestavo con tutta me stessa e la mia vita sentimentale era in bilico tra il fidanzato "storico" con cui era finita mesi prima, ma dal quale non riuscivo a staccarmi, e un uomo sposato che mi cercava solo quando voleva lui.
Adesso ho un lavoro che adoro e un ragazzo che mi ama e allora cos'è tutta questa sensazione di inadeguatezza?

Di matrimoni e dintorni

Periodo di matrimoni, di convivenze, di case allestite. Tutti intorno a me fanno progetti importanti, mentre a me sembra di essere sempre ferma allo stesso punto.
Sono contenta per l'ennesima amica che a breve andrà a vivere con il fidanzato, ma è una sensazione agrodolce: penso ai pomeriggi passati insieme a pensare al futuro, alle sere di estate sul balcone ad immaginare come saremmo state "da grandi" e adesso, che grandi lo siamo davvero, non posso che augurarle buona fortuna! Con un pizzico di malinconia...